Spiegazione

Cos’è il costo target?

Il target costing è una strategia di prezzo utilizzata dalle aziende per determinare il costo massimo consentito per un prodotto, garantendo che possa essere venduto a un prezzo competitivo pur ottenendo il margine di profitto desiderato. Questo approccio è particolarmente utile nei mercati altamente competitivi in ​​cui la sensibilità al prezzo è elevata.

Come calcolare il costo target?

Il costo target può essere calcolato utilizzando la seguente formula:

Il costo target (TC) è definito come:

§§ TC = Target Selling Price (TSP) - Desired Profit (DP) §§

Dove:

  • § TC § — Costo target
  • § TSP § — Prezzo di vendita target
  • § DP § — Profitto desiderato

Questa formula aiuta le aziende a capire quanto possono spendere per produrre un prodotto pur raggiungendo i propri obiettivi di profitto.

Componenti chiave del calcolatore del costo target

  1. Prezzo di vendita target (TSP): il prezzo al quale si intende vendere il prodotto sul mercato.
  • Esempio: Se un’azienda prevede di vendere un prodotto per $ 100, questo valore verrà inserito come prezzo di vendita target.
  1. Profitto Desiderato (DP): Il profitto che l’azienda mira a ottenere dalla vendita del prodotto.
  • Esempio: Se il profitto desiderato è $20, questo valore verrà inserito come profitto desiderato.
  1. Volume delle vendite: il numero di unità che l’azienda prevede di vendere.
  • Esempio: Se il volume di vendita previsto è di 1000 unità, questo valore verrà inserito come volume di vendita.
  1. Costi fissi: costi che non cambiano con il livello di produzione o di vendita, come affitto, stipendi e assicurazioni.
  • Esempio: Se i costi fissi ammontano a $ 500, questo valore verrà inserito come costi fissi.
  1. Costi variabili: costi che variano direttamente con il livello di produzione, come materiali e manodopera.
  • Esempio: se il costo variabile per unità è $ 30, questo valore verrà inserito come costo variabile.

Esempio di calcolo

Diciamo che un’azienda ha i seguenti valori:

  • Prezzo di vendita target (TSP): $ 100
  • Profitto desiderato (DP): $20
  • Volume delle vendite: 1000 unità
  • Costi fissi: $ 500
  • Costi variabili: $ 30 per unità

Usando le formule possiamo calcolare:

  1. Costi totali (TC): §§ Total Costs = Fixed Costs + (Variable Costs × Sales Volume) §§ §§ TC = 500 + (30 × 1000) = 500 + 30000 = 30500 §§

  2. Costo target (TC): §§ TC = TSP - DP §§ §§ TC = 100 - 20 = 80 §§

  3. Margine di profitto: §§ Profit Margin = \frac{DP}{TSP} \times 100 §§ §§ Profit Margin = \frac{20}{100} \times 100 = 20% §§

Quando utilizzare il calcolatore del costo target?

  1. Sviluppo del prodotto: quando si progettano nuovi prodotti, le aziende possono utilizzare questo calcolatore per garantire che il prodotto possa essere realizzato entro il costo target ottenendo al contempo il profitto desiderato.

  2. Strategia di prezzo: le aziende possono valutare le proprie strategie di prezzo in base alle condizioni di mercato e alle strutture dei costi.

  3. Gestione dei costi: questo calcolatore aiuta a identificare le aree in cui i costi possono essere ridotti per raggiungere i costi target.

  4. Pianificazione finanziaria: le aziende possono utilizzare questo strumento per definire il budget e prevedere i profitti futuri in base ai volumi e ai costi di vendita previsti.

Esempi pratici

  • Produzione: un produttore può utilizzare questo calcolatore per determinare il costo massimo che può sostenere per produrre un nuovo gadget garantendo al tempo stesso un margine di profitto.
  • Vendita al dettaglio: un rivenditore può valutare se il prezzo di vendita di un prodotto consente un profitto sufficiente dopo aver contabilizzato tutti i costi.
  • Settore dei servizi: un fornitore di servizi può calcolare il costo target della fornitura di un servizio per garantire la redditività.

Definizioni dei termini chiave

  • Prezzo di vendita target (TSP): il prezzo al quale si intende vendere un prodotto.
  • Profitto desiderato (DP): l’importo del profitto che un’azienda mira a ottenere da una vendita.
  • Costi fissi: costi che rimangono costanti indipendentemente dal livello di produzione o di vendita.
  • Costi variabili: costi che fluttuano in base al livello di produzione o di vendita.

Utilizza la calcolatrice qui sopra per inserire valori diversi e vedere come cambiano dinamicamente il costo target, i costi totali e il margine di profitto. I risultati ti aiuteranno a prendere decisioni informate sulla base dei tuoi dati aziendali.